Nessuno si senta escluso
l’eccellenza nel lavoro di squadra
Nel 2018 l’Ematologia ha consolidato la sua attività all’interno del CORE fra qualche voce che registra andamenti positivi e altre che mostrano un decremento. In entrambi i casi piccole variazioni che danno il senso di una base definita e stabile di attività che può essere riassunta da un numero di ricoveri annui stabilmente sopra i 250 (difficilmente espandibili dato il numero di posti letto, l’elevato indice di occupazione e la tipologia complessa dei ricoveri), un numero di trapianti compreso fra 40 e 50, un numero di visite per esterni di poco inferiore a 40.000/anno a cui si aggiungono un centinaio di pazienti seguiti a casa propria dal servizio domiciliare ematologico.
Per mantenere uno standard elevato e progredire ancora, perché non si è mai arrivati né nella ricerca né nell’assistenza né nell’amore senza riserve di cui i nostri pazienti hanno bisogno è necessario l’apporto di tutti: “nessuno si senta escluso”.
Se poi cresceremo nel lavoro di squadra, fianco a fianco, ciascuno con le sue competenze, risulterà tutto meno faticoso e persino piacevole.